Teaser Tuesdays #46

Oggi è martedì e torna Teaser Tuesdays, rubrica ideata dal blog Should be Reading, ma che io ho scoperto su Atelier dei libri. La mia consocia grafica aveva comunque una rubrica simile sul suo blog, Dillina, chiamata Perle dai libri. Visto che io spesso ho letto cose in seguito ai Teaser ho pensato di adottarla.

Le regole sono davvero semplici e sarei felice se mi lasciaste i vostri teaser!
Eccole:


  • Prendete un libro che state leggendo; 
  • Apritelo in una pagina a caso; 
  • Condividete un breve spezzone di quella pagina ("Teaser") senza fare spoiler (controllate prima di postare);  Riportate titolo e autore per tutti coloro che vogliono leggerlo ^_^ 



Ecco a voi il mio teaser di oggi. ^_^

<< La mattina dopo Renata mi aspettava appoggiata alle porte a vetri del mercato dei fiori. Diede un'occhiata all'orologio. Eravamo entrambe in anticipo. Il matrimonio di quel giorno era modesto: la sposa non aveva seguito e c'erano meno di cinquanta invitati a due lunghi tavoli. Ci guardammo intorno in cerca di tonalità di giallo. Era stata l'unica richiesta della sposa, mi aveva detto Renata. Voleva la luce del sole nei fiori, nel caso piovesse. Quel giorno il cielo era asciutto ma grigio; avrebbe fatto meglio a sposarsi a giugno.
«Il suo banco è chiuso la domenica», disse Renata, mentre camminavamo indicando la bancarella del fiorista misterioso.
Quando ci avvicinammo al banco vuoto, però, scorsi una figura con il cappuccio in testa appollaiata su uno sgabello e appoggiata alla parete. Appena mi vide si alzò e la sua immagine si riflesse nell'acqua immobile dei secchi senza fiori. Poi estrasse dalla tasca della felpa qualcosa di verde ed esile e tese il braccio verso di me.
Renata lo salutò passando. Io mostrai di accorgermi della sua presenza solo quando allungai una mano, con gli occhi sempre fissi a terra, per afferrare ciò che mi porgeva. Soltanto quando fui al sicuro dietro un angolo, fuori dalla sua visuale, guardai cosa mi aveva dato.
Foglie ovali grigioverdi spuntavano da un intreccio di ramoscelli verde chiaro carichi di piccole sfere traslucide come gocce di piogge. Stavano perfettamente dentro la mia mano e la punta delle foglie morbide mi pungeva il palmo.
Vischio.
Supero tutti gli ostacoli. >>


Il linguaggio segreto dei fiori
Vanessa Diffenbaugh



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