Segnalazioni: Una canzone per Julia di Charles Sheehan-Miles - Un giorno come un altro di Filippo Venturi.

Buongiorno Carissimi lettori ^_^
Giovedì di Segnalazioni. E oggi diamo spazio a ben due librini (di cui la Dru ha già fatto accenno nel WWW), e sono Una canzone per Julia di Charles Sheehan-Miles e Un giorno come un altro di Filippo Venturi.






Titolo: Una canzone per Julia (titolo originale: A Song for Julia)
Serie: "Le sorelle Thompson" 
Autore: Charles Sheehan-Miles
Genere: Romance
Casa Editrice: Cincinnatus Press 
Pagine: 364
Prezzo: 2,60 € (Amazon.it), 3,45 € (Kobo Store), 3,99 $ (iTunes)
Formato: .azw (Amazon), .epub (Kobo e Apple)


Trama

Una canzone per Julia parla di due persone: Crank Wilson e Julia Thompson. Crank è un musicista squattrinato, donnaiolo (persone meno fini di noi lo definirebbero “puttaniere”), figlio di un povero poliziotto di Boston con cui ha rapporti turbolenti e con un fratello affetto dalla sindrome di Asperger. Non ha mai finito le superiori e, finora, non ha combinato nulla di buono nella vita. Non è interessato ad avere relazioni e non ne cerca.

Julia è figlia di un ambasciatore in pensione. La sua famiglia è ricca e Julia stessa, studentessa di finanza internazionale ad Harvard, non ha mai conosciuto il minimo problema economico. In compenso cova dentro di sé un trauma dolorosissimo da quando aveva quattordici anni. Ora ne ha ventidue e ha deciso che il modo migliore per conservare libertà e salute mentale è non innamorarsi mai più.

Quando Crank e Julia si incontrano durante una manifestazione contro la guerra in Iraq, il destino decide che è venuto il momento di mettere in scena la lotta tra sentimenti naturali e ombre del passato.





Titolo: Un giorno come un altro. Storia d’amore, perle e riscatti
Autore: Filippo Venturi
Editore: Pendragon
Anno: 2015
Prezzo: 14,00 (ebook 6,99)
ISBN: 9788865986127
Pagine: 221


Trama


Bologna, maggio 2014. E’ notte. Martino il matto, spiantato meccanico dedito al riciclaggio di cerchioni rubati, viene pizzicato da una pattuglia della polizia mentre sta compiendo uno dei suoi furtarelli da quattro soldi. Ma invece di arrendersi alla flagranza, decide di scappare, dando luogo a un improbabile tentativo di fuga bici contro volante. Quando ormai sembra spacciato, un evento fortuito e casuale gli permette di dileguarsi per andare a rifugiarsi dentro un palazzo nel centro di Bologna, che appare disabitato e sicuro. Per forza è disabitato: quello non è un condominio qualsiasi, quello è il Palazzo delle Esposizioni, storico edificio che al momento ospita una mostra importantissima. Martino gira per le stanze e punta la sua piccola pila contro i quadri appesi alle pareti. Capisce che è la sua occasione, ma ha un colpo solo e non sa quale. Poi la vede. E’ lei, è la Ragazza di cui tutti parlano, quella che ultimamente incontra ovunque in città: sui manifesti, sulle fiancate degli autobus, sulle vetrine dei negozi. E allora la stacca, se la mette sotto braccio e fugge indisturbato nella tranquilla notte bolognese.
Inizia così “Un giorno come un altro”, storia (ovviamente fantastica) del fantomatico furto del secolo, quello del celeberrimo quadro del Vermeer “La ragazza con l’orecchino di perla”, trafugato durante la mostra intitolata “Il mito della Golden Age”, svoltasi da febbraio a maggio del 2014 nel capoluogo emiliano.
E’ un romanzo scritto in stile noir che tiene il lettore attaccato alle pagine dall’inizio alla fine perché dalla scena del furto, ne succederanno di tutti i colori, tra ricerche folli e frenetiche che coinvolgeranno funzionari di polizia che faranno a cornate con il mondo pur di ritrovare il quadro, a richieste di riscatto alquanto singolari. E’ un action ironico che riprende la recente tradizione americana contemporanea, scritto a ritmo sostenuto, ricco di colpi di scena, in cui si finisce a tifare per i cattivi, balordi dal cuore buono che forse, come spesso non accade nella vita, meritano una seconda possibilità.

Per oggi è tutto.
Vi lasciamo con un "alla prossima" e ... BUONA LETTURA A TUTTI! ^_^

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