Recensione: Bang bang. Tutta colpa di un gatto rosso di Viviana Giorgi

Finalmente torno anche io a recensire ^^ e soprattutto, a leggere! Questo inizio 2017 è partito un po' stento, ma vediamo di rifarci nei prossimi mesi.
Intanto spero di non essere arrugginita nel darvi le mie opinioni sui librini che passano sotto ai miei occhi.

Titolo: Bang bang. Tutta colpa di un gatto rosso
Autore: Viviana Giorgi
Edizione: Emma Books
Prezzo: 4,99€
Trama: Sì, è stata tutta colpa di un gatto rosso. Il mio. La bestia scappa dalla finestra a mezzanotte, e io mi butto in strada per recuperarlo, sexy come un sacco di patate, e incontro… l’ uomo dei miei sogni, una specie di Marlboro Man che smonta non da cavallo, ma da una fiammante BMW.
In altre parole, il mio nuovo vicino di casa. Lui mi fissa perplesso e incuriosito e il colpo mi arriva subito, preciso, bang bang, dritto al cuore, come nella vecchia canzone dell’Equipe ‘84. Nick, si chiama Nick.
Io Nora. Non può essere un caso, mi dico, e mi butto in questa storia, a testa bassa, senza sospettare in che pasticci mi ficcherò. Perché è ovvio che nella nostra storia si infilino altre persone, e tutte con qualcosa da dire o fare. Viola, un’adorabile bimba di otto mesi; Tommaso, il prof, egocentrico, bastardo seduttore cui l’ho giurata; un’orda di adorabili femmine folli che altro non sono che le mie amiche del cuore; Camilla, la disinibita, e un piccolo esercito di suocere, madri, padri, tate e… una nonna diabolica. E, come se non bastasse, c’è un romanzo rosa che aspetta di essere tradotto, uno strano borgo in piena Milano dove la gente sembra diversa e un po’ pazza e, ahimé, c’è anche lei, Gabrielle, la stronza. Senza contare il gatto rosso.

Voto: 7/10
In un paio di nottate (per motivi personali passo alcune ore sveglia la notte) ho finito questo romanzo leggero e divertente che non ha richiesto particolare sforzo da parte dei miei neuroni.
La storia è molto carina e semplice: Nora ha un nuovo vicino e sembra uscito da una pubblicità di abbigliamento maschile. Complice la fuga di Red, il gatto del titolo, i due si incontrano e la storia inizia.
Onestamente non c'è niente di originale nella trama, le situazioni sono quelle classiche viste molte volte, così come i fraintendimenti e i coli di scena. Ho trovato forzato, da un certo momento in poi, la voglia di Nora di vendicarsi del prof tacendo tutto a Nick, ma può anche essere un mio gusto da lettrice: intuendo come sarebbe finita, avrei preferito non leggerla affatto.
Oltre a questo, alcuni passaggi e scene mi sono sembrati un filo... stravaganti, ad esempio quando i due personaggi hanno discusso di brutto e a stento si parlano, ma si sbaciucchiano e fanno i gelosi come se stessero ancora insieme.
Finale scontato e ad alto contenuto di zucchero, ma appropriato e d'obbligo.
I personaggi sono ciò che ha fatto la differenza, aggiungendo il pizzico di ironia e ilarità che permette al libro di emergere e farsi ricordare rispetto a tanti altri.
Nora in primis è divertentissima, si prende un po' in giro da sola, ed è la prima a fare battute e a ironizzare su se stessa (ma anche sugli altri).
Nick è un po' più serio, ma è un'ottima spalla (ci vuole, non tutti possono essere simpaticoni). Molto dolce nei confronti di Viola, avrei voluto un maggior approfondimento del suo punto di vista.
Gli altri personaggi sono molto marginali, però ho adorato la nonna di Nick (perché non è mia nonna, sia chiaro) e ho mal digerito le amiche impiccione. Il prof poi è proprio un personaggio messo lì a beneficio degli intenti dell'autrice e a volte mi è sembrato poco coerente con se stesso.
Lo stile della Giorgi è fresco e vivace e tiene il libro sui toni leggeri che dovrebbe avere. La protagonista parla in prima persona e spesso si rivolge direttamente al lettore dialogando con lui e creando così una certa complicità. Peccato per i tanti refusi, soprattutto con i nomi (quello più comune è stato Nora al posto di Viola, la bimba).
Non è il primo lavoro di quest'autrice che leggo e diciamo che sono andata sul sicuro: che scriva regency o contemporanei, i suoi libri sono sempre allegri e divertenti; perfetti per qualche ora di relax e di svago.


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